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La sezione AID di Modena ha aderito a un Protocollo d’intesa per la creazione di un tavolo tecnico su BES, difficoltà evolutive e sociali

BES, difficoltà evolutive e sociali: anche AID sottoscrive il Protocollo d'Intesa provinciale

24 Gennaio, 2023

È stato firmato lunedì 3 febbraio 2022, presso la sede Ausl di San Giovanni del Cantone, un Protocollo d’intesa triennale per la creazione di un tavolo tecnico su BES, difficoltà evolutive e socialiche vede tra gli aderenti anche la Sezione AID di Modena, oltre alla stessa Azienda USL di Modena, la Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria della provincia di Modena; l’Ufficio Scolastico Provinciale; l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; il Comune di Modena’, ‘Anmic Modena’ e la ‘Strada dei Geni’.

Nel pomeriggio si è tenuta una conferenza con i rappresentati degli enti coinvolti per approfondire i dettagli del Protocollo d'intesa.

“Come Associazione Italiana Dislessia salutiamo con piacere l’avvio di questo percorso che darà un contributo significativo all’individuazione precoce dei DSA nel nostro territorio, fornendo inoltre un supporto concreto e immediato a scuole e famiglie sui bisogni educativi speciali - ha dichiarato il presidente di sezione Salvatore Comparato. Siamo lieti di prendere parte al Tavolo tecnico fra istituzioni pubbliche e associazioni, dalla cui sinergia è nato questo importante Protocollo d’intesa”.

I contenuti del protocollo

La costituzione del Tavolo tecnico provinciale si pone i seguenti obiettivi:

  • Definire attività di formazione e percorsi specifici rivolti agli operatori delle Istituzioni e delle Associazioni coinvolte;
  • Promuovere le attività di informazione e sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, quali serate, corsi, attività di gruppo e quant'altro possa
  • Aumentare la conoscenza e la consapevolezza del e sul tema in oggetto;
  • Condividere modalità operative comuni, redigere materiale informativo (manuale, prontuario, brochure, comunicati stampa, ecc.) di procedure derivanti da buone prassi;
  • Ideare attività di rilevazione del bisogno, approfondimento e ricerca, realizzare sondaggi e focus group per giungere alla comprensione del fenomeno studiato attraverso la prospettiva della cultura dell'altro e indirizzare le progettualità del tavolo tecnico;
  • Facilitare la connessione fra i nodi della rete, individuando modalità e percorsi preferenziali per connettere le parti in modo specifico e diretto;
  • Omogeneizzare le prassi su tutto il territorio provinciale, condividendo i percorsi e le pratiche al fine di dare una risposta equa ed uniforme.

“Come Azienda Sanitaria per noi è importante occuparci di questi aspetti che hanno un peso rilevante nella vita delle persone e delle famiglie – ha sottolineato il Direttore Generale dell’Ausl, Antonio Brambilla -. Così come in altri ambiti, il fare rete con i diversi attori che si occupano di questo tema diventa un elemento essenziale per fare sì che i cittadini vengano presi in carico e seguiti nei loro bisogni. L’approccio che vogliamo avere su questo tema parte da quello che avviene a livello scolastico e si sposta poi alla società più in generale, come ad esempio le aziende private. La nascita di questo Tavolo provinciale va nella direzione di affrontare in rete un’esigenza reale come i Bisogni Educativi Speciali, creando percorsi di sensibilizzazione e condivisione”.

Chi ha aderito 

Alla sottoscrizione del Protocollo erano presenti i rappresentanti istituzionali dei soggetti coinvolti, tra cui il presidente della sezione AID di Modena Salvatore Comparato.

il Direttore Generale dell’Ausl di Modena, Antonio Brambilla, con Antonella Riccò, Responsabile Psicologi Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza e Polo DSA dell’Ausl di Modena; Gian Carlo Muzzarelli, sindaco di Modena e Presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria insieme all’assessora alla Scuola del Comune di Modena, Grazia Baracchi; il rettore di Unimore, Carlo Adolfo Porro; la Dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale, Silvia Menabue; il presidente di ‘Anmic’ e ‘Strada dei Geni’, Vittorio Melotti.

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